La scossa, violenta, 5.4 scala Richter si è sentita in tutto il centro Italia. Erano le 19.11 quando la terra ha tremato. Alle prime frammentarie notizie che parlano di tanta paura, come testimoniato dai Social si aggiungono particolari. Di crolli, forse di un’altra tragedia che colpisce la nazione dopo il devastante terremoto del 24 agosto.
L’epicentro si sarebbe verificato Castelsantangelo sul Nera sui Monti Sibillini tra Perugia e Ascoli, a poche decine di chilometri dalla zona colpita in agosto.
Al momento comunque risulta soltanto un ferito a Visso.
Alle 21.18 si registra una nuova violenta scossa. Si attendono notizie più precise.
In aggiornamento
h 21.25 – Crolli nei piccoli comuni di Visso e Ussita: due feriti. Chiusa la Salaria, saltate le linee elettriche e telefoniche.
h 21.33 – La scossa delle 21.18 sarebbe stata di magnitudo 5.9 Richter. I Vigili del Fuoco e la Protezione Civile sono al lavoro per verificare l’esistenza di nuovi danni . La situazione appare critica. Secondo il CNR si sarebbe formata una nuova faglia sismica la cui evoluzione è di difficile previsione.
Scene di panico anche a Roma, con persone scese in strada in diversi quartieri e centinaia di segnalazioni ai Vigili del Fuoco da Trastevere a Marconi, da Centocelle a Testaccio, da Prati al Salario. Evacuati, in maniera precauzionale, anche il palazzo della Regione Lazio sulla Cristoforo Colombo e la Farnesina, sede del ministero degli Esteri, con il personale che è stato fatto uscire nel piazzale antistante.
Il sindaco di Ussita a TgCom (paese che è già stato devastato lo scorso 24 agosto): “il nostro paese è finito“.
h 23.25 – Varie le scosse di assestamento, la più forte di magnitudo 3,5. Fortunatamente non si conterebbero vittime, otto lievi feriti a Fabriano. Al momento della seconda scossa quasi tutte le persone si trovavano fuori casa in seguito alla paura della prima scossa delle 20.13. La Protezione Civile sta montando delle tende per le tantissime persone che non vogliono rientrare in casa, o la cui casa è stata danneggiata dai due eventi sismici.